Tra la caratteristica ed autentica pace di Palazzo Stendardo e l’inconfondibile tranquillità che riecheggia nella splendida cornice del Borgo Porticato di Cava de’ Tirreni, una parola da sempre risuona forte nei cuori delle persone che oramai da generazioni custodiscono questo tesoro immerso tra il mare e le montagne: “l’ospitalità”, nella sua più dolce e pura natura.
Ospitare è “accogliere”, nel più profondo significato di questo verbo che assume così per noi un’importanza pienamente primaria, pilastro della nostra storia, come in un caloroso abbraccio amichevole e sincero che non pone limiti ad una condivisione totale, fondamenta del territorio.


L’itinerario dell’incanto
L’atmosfera e la magia dei luoghi d’incanto, che prendono il via da Palazzo Stendardo di Cava de’ Tirreni, riecheggiano vita proprio grazie alla spontanea ospitalità che da sempre accompagna luoghi vissuti da persone e da cose che hanno voglia di mostrarsi e mostrare ad ogni viaggiatore il vero spirito di questo rigoglioso e fiabesco territorio. Così che l’amore e la gioia si espandono in tutta la loro bellezza nei profumi e nei colori di Salerno e della Costiera Amalfitana, sino ad arrivare allo splendore di Paestum e del Cilento, passando alla profonda storia di Pompei con il calore e la felicità di Napoli e della maestosa Reggia di Caserta, sino alla straordinaria naturalezza della Costiera Sorrentina.
Varcare le gloriose porte di Palazzo Stendardo significa lasciarsi rapire dal vero lusso della vita, quello degli usi ed i costumi di un territorio che porta il sorriso sul volto del viaggiatore accogliendolo in un caloroso e forte abbraccio che ospita e diventa vera dimora di ogni cuore.